Dynamic Pricing nelle tariffe degli hotel: come funziona?

Con l'arrivo della stagione estiva, molti di noi si trovano immersi nelle ricerche online per trovare l'hotel perfetto per le vacanze. La scelta della struttura ideale può sembrare un'impresa titanica: prezzi che fluttuano in continuazione, recensioni contrastanti e offerte last-minute. Ma quali sono i meccanismi e le tecnologie dietro queste continue variazioni di prezzo? La risposta risiede in una strategia avanzata e sempre più diffusa nel settore dell'ospitalità: il dynamic pricing.

Il dynamic pricing, o tariffazione dinamica, consente agli hotel di modificare le tariffe delle camere in tempo reale in base a diversi fattori, abbiamo riportato qui di seguito i più rilevanti, e alla correlazione tra questi:

1. Domanda: Nei periodi di alta stagione, come le vacanze estive, la domanda di camere nelle località turistiche aumenta e, di conseguenza, si alzano anche i prezzi. Nei periodi di bassa stagione, gli hotel possono abbassare le tariffe per attirare più ospiti, utilizzando il pricing come una vera e propria leva.
2. Eventi: Concerti, fiere e festival possono avere un impatto significativo sui prezzi degli hotel. Durante tali eventi, la disponibilità di camere diminuisce e i prezzi tendono a salire.
3. Riempimento della struttura: Il tasso di occupazione dell'hotel è cruciale. Gli hotel tendono a variare i prezzi delle camere in base al livello di riempimento. Quando la struttura è quasi al completo, i prezzi aumentano; se ci sono molte camere disponibili, i prezzi possono essere ridotti per stimolare la domanda.
4. Prenotazioni Last-Minute: Gli hotel spesso abbassano i prezzi all'avvicinarsi della data di check-in per riempire le camere invendute, ma se la domanda è alta, i prezzi, al contrario, possono aumentare.
5. Recensioni: Gli hotel con recensioni eccellenti su piattaforme di comparazione delle strutture possono mantenere tariffe più alte, senza rischiare di impattare in maniera significativa sulla domanda. La reputazione online gioca un ruolo cruciale nella percezione del valore da parte dei clienti e nella valutazione del pricing.
6. Durata del soggiorno: Le tariffe possono variare anche in base alla durata del soggiorno. Nella maggior parte delle strutture i soggiorni più lunghi possono beneficiare di tariffe scontate o dell’aggiunta gratuita di servizi extra.

Come abbiamo già visto in altri articoli, il dynamic pricing non è una semplice reazione ai cambiamenti del mercato, ma una strategia complessa supportata da tecnologie avanzate, tra cui l'intelligenza artificiale (AI) e l'analisi dei dati.

• Raccolta e analisi dei dati: gli hotel utilizzano software avanzati per raccogliere una vasta gamma di dati: tendenze di prenotazione, comportamenti dei clienti, tariffe dei concorrenti, eventi locali e condizioni meteorologiche. Questi dati vengono poi analizzati per identificare pattern e previsioni di domanda.
• Algoritmi di Machine Learning: gli algoritmi di machine learning giocano un ruolo fondamentale nel dynamic pricing. Analizzano i dati raccolti e apprendono dai pattern storici per prevedere la domanda futura e ottimizzare le tariffe in tempo reale.
• Yield Management: il yield management mira a massimizzare i ricavi totali gestendo attivamente l'inventario delle camere e ottimizzando le tariffe in base alla domanda prevista. L'AI aiuta a prendere decisioni più accurate e rapide rispetto ai metodi tradizionali.
• Strumenti di Rate Shopping: gli strumenti di rate shopping monitorano continuamente i prezzi dei concorrenti, fornendo agli hotel una panoramica in tempo reale delle tariffe di mercato. Questo permette agli hotel di adattare le proprie tariffe in modo competitivo.

Il concetto di Revenue Management ha origine negli anni '70 e '80, soprattutto grazie all'industria aeronautica. Negli anni '90, l'industria alberghiera iniziò ad adottare queste tecniche per massimizzare i ricavi delle camere. Con l'avanzamento della tecnologia e la disponibilità di dati in tempo reale, il dynamic pricing è emerso come un'estensione del revenue management. A differenza delle strategie tariffarie statiche, il dynamic pricing consente agli hotel di modificare i prezzi in tempo reale in risposta alle variazioni della domanda e degli altri fattori rilevanti.
Il revenue management e il dynamic pricing sono strettamente correlati, ma non sono la stessa cosa. Il revenue management è un approccio strategico più ampio che include la gestione della capacità e della domanda, mentre il dynamic pricing è una tecnica specifica utilizzata all'interno del revenue management per ottimizzare i prezzi in tempo reale.

Il dynamic pricing è dunque una strategia che permette agli hotel di ottimizzare i ricavi. Grazie alle tecnologie avanzate e all'AI, gli hotel possono adattarsi rapidamente ai cambiamenti di mercato e fornire prezzi allineati alla richiesta che proviene dal mercato. Conoscere questi meccanismi può aiutare anche il consumatore a navigare tra le fluttuazioni dei prezzi e a ottenere il miglior affare per il soggiorno scelto. Pianificare in anticipo, utilizzare comparatori di prezzi, iscriversi a newsletter per offerte esclusive e sfruttare i programmi fedeltà degli hotel sono solo alcune delle strategie che possono fare la differenza. Con i giusti accorgimenti e una pianificazione oculata, è possibile dunque assicurarsi un soggiorno perfetto senza sforare il budget.